Quote rosa, la mossa di Il Messaggero.it: Alemanno: più poteri a Sensi e Belviso
Firmata l’ordinanza che azzera e rinomina la stessa giunta L’opposizione minaccia un nuovo ricorso al Tar
ROMA – Giunta azzerata e poi rinominata. Gli assessori restano gli stessi, ma alle uniche due donne presenti vengono affidate più deleghe. E’ la mossa del sindaco Gianni Alemanno per cercare di evitare il ricorso al Tar sulle quote rosa, ossia sulla presenza femminile alla guida di Roma. Secondo l’opposizione si tratta soltanto di una «furbata» per evitare la sentenza del Tar. Alemanno dice, invece, che queste sono solo «illazioni» e che con l’ordinanza firmata oggi è stata rafforzata la presenza delle donne.
Si tratta del secondo atto in poco meno di un anno
che scioglie l’esecutivo e lo rinomina e che potrebbe aver annulalto i termini dei vari ricorsi al Tar rendendone sempre necessario uno nuovo perché nuova era la giunta contro la quale si ricorreva.
La minaccia di un nuovo ricorso. Il ricorso al Tar presentato dai consiglieri Monica Cirinnà (Pd) e Gemma Azuni (Gruppo misto) era stato giudicato fondato che minacciano un nuovo ricorso dicendo che quella del sindaco «è una porcata e un affronto a tutte le donne» e quindi «davanti al comportamento inqualificabile del sindaco ci vedremo costrette a riproporre il ricorso».